Maurice lgbtq


Lascia un commento

Culture della sessualità: anche la Storia del Maurice in Genesis


Genesis. Rivista della Società Italiana delle Storiche”

XI/1-2, 2012

Culture della sessualità
a cura di Enrica Asquer

Il tema: Culture della sessualità. Identità, esperienze, contesti, a cura di Enrica Asquer
Enrica Asquer, Introduzione – pdf full text (p. 7-17)
Laura Schettini, Un sesso che non è un sesso: medicina, ermafroditismo e intersessualità in Italia tra Otto e Novecento (p. 19-40)
Massimo Perinelli, «Second Bite of the Apple». The Sexual Freedom League and Revolutionary Sex in 1960s United States (p. 41-66)
Nerina Milletti e Ivana Pintadu, Il giardiniere, il giardino e le rose. L’omoerotismo in Rivolta Femminile e negli scritti di Carla Lonzi (p. 67-93)
Massimo Prearo, Le radici rimosse della queer theory. Una genealogia da ricostruire (p. 95-114)
Serena Tolino, Identità omosessuale in tribunale nell’Egitto e nel Libano contemporanei (p. 115-140)
Beatrice Gusmano, Omonormatività nei contesti lavorativi italiani odierni: nuovi orizzonti gerarchici? (p. 141-170)
Roberta De Nardi, La gestione biomedica dell’intersessualità: l’incorporazione del dimorfismo sessuale (p. 171-192)
Sara Garbagnoli, Denaturalizzare il normale. L’interrogazione paradossale degli studi di genere e sessualità (p. 193-229)
Lectures/Lezioni
Anna Rossi-Doria, Memoria e racconto della Shoah (p. 231-251
Ricerche
Nevra Biltekin, The Diplomatic Partnership: Gender, Materiality and Performance in the Case of Sweden c. 1960s-1980s (p. 253-265)
Maria Marchese, Il pacifista e la catalana: la Grande Guerra nel carteggio tra Carme Karr e Romain Rolland (p. 267-285)
Interventi
Alessia Muroni, Guardare è raccontarsi: fotografia, erotismo e libertà nell’arte di Tee Corinne (1943-2006) (p. 287-302)
Roberta Padovano e Gigi Malaroda,
Breve storia del Circolo Maurice. O dell’opportunità della mixité (Torino, 1985-2007) (p. 303-318)
Laura Scarmoncin, Femminismo porno punk. Altri sguardi su sessualità, corpo e libertà (p. 319-331)
Recensioni
Anna Bellavitis, Amor sacro e amor profano: un tribunale del matrimonio in età pre-tridentina [recensione di Cecilia Cristellon, La carità e l’eros. Il matrimonio, la Chiesa, i suoi giudici nella Venezia del Rinascimento (1420-1545), Bologna, Il Mulino, 2010)] (p. 333-337)
Tiziana Plebani, Braccate, bracconiere o? Storie di lettrici di prima età moderna [recensione di Xenia von Tippelskirch, Sotto controllo. Letture femminili in Italia nella prima età moderna, Roma, Viella, 2011] (p. 339-346)
Laura Guidi, Esercizi di libertà, paure sociali. Travestimenti di genere in Italia tra Otto e Novecento [recensione di Laura Schettini, Il gioco delle parti. Travestimenti e paure sociali tra Otto e Novecento, Firenze, Le Monnier, 2011] (p. 347-351)
Maria Rosaria Stabili, Guerra e Resistenza nella memoria delle donne [recensione di Michela Ponzani, Guerra alle donne. Partigiane, vittime di stupro, «amanti del nemico», Torino, Einaudi, 2012] (p. 353-357)
Brunella Casalini, Le donne: l’ultima colonia [recensione di Chandra Talpade Mohanty, Femminismo senza frontiere. Teoria, differenze, conflitti, Verona, Ombre corte, 2012] (p. 359-364)
Resoconti
Beatrice Zucca Micheletto, New law-new gender structure? Codifying the law as a process of inscribing gender structures (Innsbruck, 13-15 settembre) (p. 365-368)
Aurora Savelli, Velo e velatio: significato e rappresentazione nella cultura figurativa dei secoli XV-XVII nell’area italiana centro-settentrionale (Firenze, 20 settembre 2012) (p. 368-371)
Barbara Spadaro, Femmes et genre en contexte colonial/Women and Gender in Colonial Context – XIXe-XXe siècle (Parigi, 19-21 gennaio 2012) (p. 371-376)
Federica Falchi, Women, State and Nation: Creating Gendered Identities (Cardiff, 7-9 settembre 2012) (p. 376-378)
Le pagine della SIS, a cura di Rosanna De Longis (p. 379-386)
Summaries (p. 387-390)
Le autrici e gli autori (p. 391-394)

Tee Corinne, fotografa ed attivista lesbofemminista: un saggio di Alessia Muroni


1 Commento

Violette Leduc – Il Mostro e Madame

Martedì scorso la schiettezza di Violette Leduc ha dominato la prima serata di MONSTER 2 – THEY’RE BACK!, la trilogia ideata e condotta da Margherita Giacobino per L’Altramartedì.

Conoscere e leggere vite e opere di donne irriducibili e tenaci, fedeli a se stesse e al proprio desiderio fa sempre bene alla salute, più che mai ora, che abbiamo così bisogno di antidoti alla desertificazione di idee e passioni.
Grazie a Violette e Margherita.

Prossima serata di MONSTER: martedì 12 marzo ore 21:15 al Circolo Maurice, con Anne Marie Schwarzenbach

Violette Leduc – Il Mostro e Madame
Violette Leduc è una grande disadattata, un’eccentrica esibizionista che non si stanca di sbandierare al mondo quel che la gente perbene nasconde, le magagne i desideri impossibili, la sessualità e la solitudine. E’ una donna allegra e tragica, che porta in sé ‘qualcosa di violento e diffidente’, e spesso corteggia la pazzia. Violette, il ‘mostro’ come lei stessa si definisce, si innamora solo di persone irraggiungibili, donne eterosessuali (tra cui l’adorata ‘Madame’, Simone de Beauvoir) e uomini omosessuali, e si ubriaca di amore, scrittura e desiderio insoddisfatto. Violette Leduc è una scrittrice autentica, che nell’atto dello scrivere trova il riscatto di quella grande imperfezione che è la vita. A lei dobbiamo alcune delle pagine più belle che siano mai state scritte sull’amore lesbico, e sull’amore tout court. (M.G.)

Violette Leduc

Violette Leduc sulla copertina della prima edizione italiana di La bastarda del 1965